Isole Vietnam: Phu Quoc, Cat Ba, Cham e altre isole per viaggiare

In questo nuovo articolo di In Asia Travel abbiamo deciso di proporvi un viaggio diverso dal solito, per scoprire le isole del Vietnam meno conosciute, paradisi insulari circondati da foreste di mangrovie dove ad accogliervi sarà un paesaggio tropicale punteggiato da cime vulcaniche e formazioni carsiche, spiagge coralline e scogliere a picco sul mare. Le isole del Vietnam sono gioielli ancora sconosciuti, a eccezione di Phu Quoc, Cat Ba o Cham e gli arcipelaghi e isole che vi presentiamo oggi costituiscono degli itinerari di viaggio in Vietnam tra i meno battuti dai tour operator del sud-est asiatico. 

Dopo aver attraversato le vie storiche di Hoi An, la Città Proibita di Hué e i pittoreschi paesaggi del nord puntiamo dritti alle isole del Vietnam per conoscere le spiagge e il mare delle sue mete insulari.

Cat Ba

Delle 367 isole che compongono l’arcipelago omonimo, Cat Ba è la più grande e ricca di storia. Una meta turistica, certo, ma capace di offrire punti di vista eccezionali sulla baia di Ha Long e trekking naturalistici lungo i sentieri del parco al centro dell’isola. Abitata da più di 6mila anni e rifugio per le ultime specie di scimmie dalla testa dorata, l’isola di Cat Ba, nel Vietnam del nord, conserva, nonostante la crescente cementificazione, una sua drammatica scenograficità. Il porto principale è dominato dalle imponenti formazioni carsiche che caratterizzano il paesaggio della baia di Ha Long, mentre alle sue spalle in un saliscendi di valli e colline si apre il verde intenso e rigoglioso della foresta tropicale. Basta lasciarsi alle spalle le strade e gli edifici del porto per entrare in un mondo ben poco antropizzato e vivere un’avventura tra trekking nella giungla ed esplorazioni a bordo di kayak.

Cat ba – Spiagge e mare

Con un eccesso di fantasia le spiagge principali e più facilmente raggiungibili di Cat Ba prendono il nome di Cat Co Beach 1, Cat Co Beach 2 e Cat Co Beach 3. Sono situate non lontano dal porto, nella zona meridionale dell’isola di Cat Ba e dipendono dalle strutture ricettive nelle vicinanze. Il vantaggio è il facile accesso a lettini, ombrelloni, bar e ristoranti. Lo svantaggio evidente è la presenza, piuttosto affollata, di turisti. L’alternativa, per chi cerca spiagge più tranquille e isolate è salire a bordo di un’imbarcazione e fare rotta sulla vicina Monkey Island (un paio di chilometri di distanza) o verso la baia di Lan Ha.

Cham (arcipelago)

La visita alla città di Hoi An, celebre per le sue lanterne e il Ponte Giapponese (ne abbiamo parlato qui) può essere l’occasione per dare una spinta insulare alle vostre vacanze e visitare l’isola di Cham e il suo arcipelago. Ci sono buoni motivi per decidere di salire a bordo di un’imbarcazione, quelle private impiegano solo venti minuti e raggiungere il pittoresco porto di Cu Lao. Snorkeling e diving le attività più appezzate visto che le otto isole (alcune davvero minuscole) fanno parte di un Parco Marino protetto. Una biodiversità^[1] che conta, tra le altre, 4 specie diverse di aragoste e 84 di molluschi, 135 di corallo, oltre a una ricca varietà di specie terrestri come le incredibili foreste di mangrovie. Va da sé che qui, gli abitanti del posto, sono parecchio rilassati; molti di loro pescatori, altri offrono alloggi homestay e tour di snorkeling e diving nei dintorni dell’arcipelago.

Cham – Spiagge e mare

La spiaggia di Bai Ong è senz’altro la più comoda da raggiungere data la sua prossimità al porto principale, dove si trovano anche la maggior parte delle strutture d’accoglienza. A nord troviamo la più isolata spiaggia di Bai Bac con alcune fantastiche grotte naturali, mentre quella di Bai Xep è decisamente fuori dai radar rispetto agli itinerari turistici più battuti.

Tam Hai

Una piccola isola non lontano dalla costa, con spiagge isolate e villaggi di pescatori. È facile, date le dimensioni, seguire in bici i vari sentieri che attraversano l’isola, perdendosi tra i campi coltivati fino a raggiungere i punti più isolati lungo la costa orientale. Qui il paesaggio è dominato da singolari scogliere modellate dal mare e dal vento, in un’atmosfera selvaggia a due passi dalla civiltà. A sud delle scogliere si trovano alcune interessanti rovine della civiltà Cham e un pozzo sacro da cui gli abitanti dell’isola attingono l’acqua per la produzione del vino di riso.

Tam Hai – Spiagge e mare

Spiace ammetterlo, ma le spiagge di Tam Hai sono affollate da cumuli di sporcizia trasportate a valle dal vicino fiume. In particolare quelle lungo la costa occidentale. Un’escursione sull’isola di Tam Hai, più che per un tuffo in mare, è consigliata per entrare in contatto con l’atmosfera locale degli abitanti del posto. È questo ciò che manca, spesso, in isole del Vietnam più conosciute.

Ly Son

Un’isola vulcanica circondata da barriere coralline e scogliere a picco sul mare. Tra le isole del Vietnam quella di Ly Son, per quanto piccola, offre una suggestiva varietà paesaggistica con le sue tre cime vulcaniche e le pittoresche coltivazioni di aglio. Non mancano spiagge di sabbia e innumerevoli punti panoramici facilmente raggiungibili, noleggiando bici o motorini. Tra le diverse opportunità di escursione quella sul monte Liem Tu promette dalla sua cima un indimenticabile colpo d’occhio sul paesaggio circostante.

Ly Son – spiagge e mare

Dal punto di vista scenografico la spiaggia di Hang Cau è la più gettonata, con  sabbia bianca corallina e un’alta scogliera alle sue spalle. L’acqua è incredibilmente limpida e calma, grazie alle presenza di un frangiflutti naturale che la protegge dalle onde più pericolose.

Binh Ba

Affacciata sulla baia di Cam Ranh l’isola vietnamita di Binh Ba è un piccolo paradiso, relativamente poco conosciuto all’estero e dalle incredibili risorse naturalistiche. L’orografia del territorio è costituita in gran parte da vette montuose e colline coperte da foreste che lungo le coste lasciano spazio a innumerevoli spiagge contornate da spettacolari scogliere. Il villaggio omonimo e il principale centro abitato di Binh Ba è situato al centro dell’isola, da dove si diparte una rete di sentieri che consentono di esplorare sia l’interno che la costa in tutta libertà. Tra le isole del Vietnam Binh Ba è uno dei gioielli meno battuti dal turismo: un’opportunità non da poco per esplorare il suo territorio incontaminato.

Binh Ba – spiagge e mare

La costa occidentale dell’isola è la più riparata in caso di vento, con le spiagge di sabbia e ciottolo di Bai Bo De, Bai Nha Cu e Bai Con Rua. La costa orientale più selvaggia e meno antropizzata regala scorci mozzafiato e calette nascoste tra le sue scogliere.La sensazione, una volta raggiunta l’incantevole spiaggia di Bai Yen, nel sud dell’isola, è quella di trovarsi in un luogo deserto, a migliaia di chilometri di distanza dalla civiltà. Proprio quello che serve per ritemprare l’umore, prima di rimetterci in viaggio verso il Vietnam del sud.

Phu Quoc

La fama di Phu Quoc ha oltrepassato i confini del Vietnam per essere conosciuta nel mondo come una delle isole più belle del sud-est asiatico^[2]. Nonostante il suo appeal turistico e la presenza di numerosi viaggiatori e altrettante strutture ricettive, l’isola conserva una vasta area incontaminata nella sua parte nord-orientale, grazie alla presenza di un Parco Nazionale riconosciuto dall’UNESCO. Il paesaggio interno punteggiato da cime montuose la rende ideale per l’escursionismo, mentre i villaggi di pescatori lungo la costa consentono di entrare in contatto con le tradizioni locali. Sull’isola è stata inoltre costruita la funivia più lunga del mondo che sorvola la costa di Phu Quoc offrendo una vista indimenticabile sulla barriera corallina e la foresta sottostante.

Phu Quoc – spiagge e mare

Le spiagge di Cua Can e Bai Sao sono le mete ideali per chi è in cerca di luoghi isolati e selvaggi. Le località di Bai Vung e Duong Dong, per quanto più affollate, offrono chilometriche distese di sabbia bianca, mentre la spiaggia di Sao, una delle più conosciute dell’isola, promette relax e mare cristallino, oltre a servizi di sdraio, ombrelloni e innumerevoli ristoranti dove apprezzare le prelibatezze locali.

Ba Lua (arcipelago)

Le 45 isole che compongo l’arcipelago di Ba Lua formano una baia di Ha Long in miniatura con le loro singolari formazioni calcaree che emergono dal mare e grotte e caverne a punteggiarne le coste. Le tre isole abitate principali sono quelle di Hon Heo, Hon Re e Hon Nhum situate una decina di chilometri a sud della costa vietnamita. Tra le isole del Vietnam del sud quelle che compongono l’arcipelago di Ban Lua costituiscono una meta ancora poco battuta dal turismo, con incredibili potenzialità di attrazione per chi è alla ricerca di luoghi meno esplorati a contatto con la natura e il mare. Le acque sono calme per gran parte dell’anno e nei periodi di bassa marea è possibile passare da un’isola all’altra semplicemente camminando lungo la costa sabbiosa.

Ba Lua – spiagge e mare

Date le esigue dimensioni delle isole dell’arcipelago, segnalarne le spiagge migliori sembra più uno scherzo che un consiglio di viaggio. Vale la pena lasciarsi alle spalle i villaggi di pescatori, proseguire lungo la costa e voilà, acqua turchese e chilometri di sabbia a vostra disposizione. E non dimenticate che, durante la bassa marea, poterete sempre passare da un’isola all’altra per scoprire nuove spiagge dove rifugiarvi.

Nam Du (arcipelago)

La vita da queste parti è più spartana che altrove. Servono capacità di adattamento e una certa resilienza a eventuali disservizi, mancanza di elettricità o assenza del wi-fi. Quello che se ne riceve in cambio è un’esperienza unica in uno degli arcipelaghi più suggestivi del sud-est asiatico. La natura è stata generosa. Ettari di foresta incontaminata e isole disabitate, sentieri che consentono di esplorarne l’interno in tutta sicurezza e spiagge all’altezza delle migliori aspettative. Quello che manca sono le strutture ricettive con moderni servizi di accoglienza e i ristoranti exotic glamour di Ho Chi Minh City o Hanoi, ma con una natura come quella dell’arcipelago di Nam Du la mancanza fugge via non appena si mette piede su queste isole paradisiache. Un posto ideale per scoprire l’autentico Vietnam delle isole del sud.

Nam Du – spiagge e mare

Raccomando di trascorrere almeno un paio di notti sull’isola di Nam Du, la principale dell’arcipelago e da qui esplorare a bordo di imbarcazioni le varie isole. La costa di Nam Du è punteggiata da un’infinità di spiagge tra cui scegliere e, date le dimensioni, sono tutte facilmente raggiungibili. In alternativa potete optare per un passaggio a bordo e raggiungere in poco meno di mezz’ora le varie isole dell’arcipelago. Molte di queste offrono alloggi spartani, per altre dovrete accontentarvi di una tenda o di un’amaca.

Note

1 Cat Ba Island Biodiversity, Wikipedia (en), 10 dicembre 2021, da https://en.wikipedia.org/wiki/C%C3%A1t_B%C3%A0_Island#Biodiversity↵

2 K. Springer, Things to do in Phu Quoc, Vietnam’s top island getaway, 10 dicembre 2021, da https://edition.cnn.com/travel/article/things-to-do-phu-quoc-vietnam/index.html↵