Ci ho messo un bel po’ prima di trovare l’immagine adatta per descrivere le spiagge e le isole del Vietnam del sud. Avevo la testa piena di aggettivi e avverbi, tutti piuttosto banali a essere sincero: acqua turchese, mare cristallino, mete incontaminate, selvagge e così via. Poi ad un certo punto l’epifania: le cicale.
Sì sono proprio loro che meglio rappresentano le isole del Vietnam del sud. Un frinire assordante, impossibile da descrivere. In confronto quelle nostrane sembrano gatti che fanno le fusa. La prima volta che le ho sentite ho pensato all’antifurto di un’auto, il fischio di un treno, la sirena dei pompieri. Fanno così parte del mio paesaggio interiore che ci ho messo un bel po’ prima di rammentarmi di loro. Perché nonostante lo shock iniziale mi sono subito abituato e quando mi trovo in Italia, mi mancano davvero tanto.
Ecco, quando metterete piede sulle spiagge del Vietnam del sud o sulle sue isole ricordatevi delle cicale e non datevi pensiero perché tra un frutto della passione, un delizioso jack fruit o un cocco appena colto dall’albero non ci farete più caso. E questo sarà un vero peccato.
Le più belle spiagge del Vietnam del Sud e centrale
Per facilitare al meglio la localizzazione delle spiagge più belle del Vietnam del sud ho deciso di procedere da quelle più settentrionali verso quelle più meridionali. Si tratta di un itinerario delle spiagge che per ragioni pratiche è limitato a quelle principali. Va da sé che ad elencarle tutte voi avreste passato qualche giorno a leggere l’intero articolo, nel migliore dei casi, nel peggiore avreste abbandonato la lettura alla ventesima spiaggia dell’elenco. Per questa ragione ho scelto quelle vicine alle località di maggior interesse culturale, archeologico e naturalistico. Basta confrontare le spiagge dell’elenco con il post precedente per avere un’idea dei possibili itinerari con estensione mare che vi proponiamo.
Naturalmente come tutti i viaggi che organizziamo anche questi percorsi sono personalizzabili. Se avete intenzione di visitare una spiaggia in particolare di cui non ci siano ricordati, fatecelo sapere. Perché come sempre il viaggio lo costruite voi, a tutto il resto ci pensiamo noi.
• Cua Dai;
• An Bang;
• Nha Trang;
• Mui Ne.
Vietnam con estensione mare
11 giorni in Vietnam, con tappa a Hoi An ed estensione mare a Phu Quoc
Spiaggia di Cua Dai
A soli cinque chilometri dal centro storico di Hoi An troviamo la spiaggia di Cua Dai. Un piccolo gioiello che potete raggiungere in bici o in cyclo per un’escursione in giornata e un tuffo nelle acque tropicali. Costeggiate da alberi di palme con sabbia bianche e fine. Gustare il pesce grigliato in uno dei tanti locali presenti lungo la costa è un regalo unico dopo aver ammirato il suggestivo centro storico di Hoi An. Il privilegio di coniugare una vacanza culturale con il sacrosanto diritto di un relax in riva al mare e un sonnellino su una delle tante amache che penzolano dagli alberi.
Spiaggia di An Bang
Tre chilometri a nord della spiaggia di Cua Dai, quella di An Bang, selvaggia e pressoché sconosciuta. Alcune barche di pescatori riposano pigre sulla spiaggia. A voi non resta che stendere l’asciugamano e tuffarvi nelle acqua calde del mar cinese. Chiedete alla gente del posto di prepararvi qualche piatto a base di pescato locale, per una piccola somma saranno felici di cucinarvelo.
Spiaggia di Nha Trang
Situata a metà strada tra Ho Chi Minh e Hoi An la città costiera di Nha Trang è una località alla moda, di certo non il posto adatto per chi vuole godere di pace e tranquillità, visto l’affollamento di turisti vietnamiti e stranieri. Ma per coloro che sono alla ricerca di una movida elettrica e di musica e divertimenti a tutte le ore del giorno e della notte le spiagge di Nha Trang rappresentano una meta ideale. Consiglio per un tuffo nella movida in stile vietnamita la spiaggia di Tran Phu: sabbia bianca, acqua cristallina, e tanti servizi per chi vuole trascorrere qualche giorno sul mare in stile Rimini beach!
Spiaggia di Mui Ne
Proseguendo verso sud incontriamo il villaggio di pescatori di Phan Thiet a circa duecento chilometri a nord di Ho Chi Minh. È qui che si trovano alcune tra le più belle spiagge del Vietnam del sud. Mui Ne con le sue dune di sabbia rossa modellate dai venti. La spiaggia di Bai Rang immersa in una foresta di noci di cocco. E poi quella di Hon Rom non lontano dalla quale scorre il Fiume delle fate. Un corso d’acqua lungo le cui rive è possibile percorre un itinerario alla scoperta delle sue singolari formazioni rocciose. Stalattiti modellate dal vento e dal mare sulle alte scogliere: ideale per gli appassionati di climbing.
CURIOSITA’ GASTRONOMICA
Questo è un avvertimento gastronomico. Perché non tutti i gusti sono uguali e a seconda della latitudine a cui ci troviamo da ogni cucina provengono odori strani, curiosi, sgradevoli e singolari. Prendiamo il caso del villaggio di pescatori di Phan Thiet il cui piatto tipico è realizzato con un pesce della zona, il Nuoc Nam che letteralmente significa pesce salsa. E infatti lo sfortunato pinnuto viene tritato finemente per realizzarne una crema che sta alla base di uno dei piatti tradizionali della gastronomia vietnamita: il celeberrimo oc nhoi. Difficile starne alla larga dato l’intenso odore, per molti sgradevole, che questo piatto emana. La ricetta è semplice da far paura:
– lumache a piacere;
– carne di maiale quanto basta;
– cipolla verde tritata: abbondate mi raccomando;
– un nuoc am o pesce salsa;
– un po’ di pepe, anzi parecchio;
– avvolgete il tutto in foglie di zenzero;
– e cuocete in gusci di lumaca.
Fatto questo non preoccupatevi dell’odore sgradevole che sentirete perché sarà il marchio di fabbrica di un oc nhoi cucinato a regola d’arte. Invitate amici e parenti per festeggiare insieme il ritorno dal vostro viaggio nel Vietnam del sud! Ovviamente solo per i più coraggiosi.
Vietnam del Sud: le isole di Levante
Per la scelta delle isole più belle del Vietnam del sud ho seguito gli stessi criteri delle spiagge: interesse naturalistico, storico e culturale. Nel caso specifico un viaggio alla scoperta delle isole del Vietnam meridionale può essere integrato a un percorso lungo le località di maggior interesse del Vietnam continentale.
Oppure se quello che cercate è mare, mare, mare e ancora mare allora possiamo organizzare un percorso ad hoc attraverso le isole tropicali più belle del Vietnam. In entrambe i casi ci teniamo a sottolineare l’importanza della capacità di adattamento dei viaggiatori che scelgono In Asia Travel. Questo perché l’etica che sta alla base dei nostri tour coincide con il pieno rispetto dei luoghi e delle persone che andremo a visitare.
• Cu Lao Cham;
• Con Dao;
• Isola di Ly Son.
Isola di Lao Cham
Nel 2009 l’UNESCO ha riconosciuto l’isola di Lao Cham e l’arcipelago di cui fa parte con le sue otto isole minori come Riserva della Biosfera. Un gioiello unico tra le isole del Vietnam del Sud a poche miglia nautiche dalla città di Hoi An. La foresta tropicale arriva fino alla spiaggia di sabbia bianca. Acqua cristallina in cui immergersi per osservare il patrimonio sottomarino dell’isola. La bellezza del posto e la facilità di accesso fanno dell’isola di Lao Cham una meta perfetta per coloro che hanno poco tempo e vogliono godere di tutto il fascino di un tour tra le isole del Vietnam del sud.
Isola di Con Dao
Un viaggio nell’isola di Con Dao è un’esperienza unica. Un arcipelago isolato composto da 16 isole di cui Con Dao è la più grande. Isola aspra e selvaggia con le sue montagne avvolte dalla foresta tropicale in contrasto con le sue morbide e accoglienti insenature dove rifugiarsi lontani dal traffico e dalla folla del continente. Il Vietnam del sud dà il meglio di sé a Con Dao. Sulla spiaggia di Lo Voi incontrerete pochissima gente e forse sarete gli unici a tuffarvi nelle sue acque calde e turchesi. La spiaggia di Dam Trau, naturalmente protetta dai venti con alle spalle colline coperte di verde. E poi i locali che si trovano nelle spiagge più frequentate non lontano da Coi San (la città principale dell’isola) dove gustare un drink rinfrescante a base di tonica e frutto della passione.
Isola di Ly Son
Un’isola wow. Dal porto di Sa Ky (cento chilometri a sud di Hoi An) si raggiunge in un’ora di navigazione l’isola di Ly Son. Qui tutto ci riporta a tradizioni antiche, in un viaggio verso l’anima più autentica del Vietnam del sud. Le decine di pagode e templi alcuni dei quali drammaticamente posizionati di fronte al mare. La Hang Pagoda scavata dalla natura su di un costone roccioso a picco sul mare è una delle più famose e spettacolari dell’isola di Ly Son. Il mercato del pesce che si tiene all’alba quando le imbarcazioni rientrano in porto. Dall’alto della montagna di Thoi Loi si ha uno sguardo d’insieme su tutta l’isola e sui suoi campi coltivati ad aglio. E poi ovviamente le spiagge per una vacanza indimenticabile nel Vietnam del sud.
Vietnam del sud: le isole di Ponente
• Phu Quoc;
• Pirate Island;
• Nam Du.
Phu Quoc
La CNN l’ha classificata tra le isole più belle del mondo. A ragione del resto, visto che Phu Quoc nel Vietnam del sud offre al viaggiatore tutto quello che ha sempre sognato in un’isola tropicale. Spiagge bianche, acqua cristallina, frutti di mare, pesce alla griglia, pace, relax e avventura. La spiaggia bianca di Bai Dai si estende per un chilometro e mezzo lungo la costa, impossibile non trovare un riparo appartato dove godere di una giornata di mare in totale tranquillità.
Il tempio di Dinh Cau costruito su uno sperone di roccia dirimpetto al mare. Bai Sao la spiaggia a forma di mezza luna con i suoi giardini di pepe a pochi passi dal mare e considerata una delle spiagge più belle del Vietnam del sud. E poi Mui Ong Doi l’unico luogo sull’isola da dove ammirare sia l’alba che il tramonto. Siamo pronti ad accompagnarvi in un tour dell’isola di Phu Quoc per scoprire un angolo ancora incontaminato del sud-est asiatico.
Pirate Island
L’avranno fatto per i turisti a diffondere la leggenda di un tesoro sepolto sotto la sabbia di Hai Tac, meglio nota come l’isola dei pirati. E comunque la leggenda ha attratto negli anni ‘80 più di avventuriero che imbracciando metal detector in una mano e vanga nell’altra ha scavato nella sua sabbia fine.
Noi ci andiamo per scoprire un’isola selvaggia e incontaminata del Vietnam del sud, ancora poco battuta dal turismo di massa. Le amache sono ovunque per sonnellini in riva al mare e per gustare un succo di mango o di frutto della passione. Sulla spiaggia di Bai Bac ci si rilassa mentre a poche decine di metri i pescatori raccolgono le reti seguendo gesti antichi immutati da millenni. Facile raggiungerla dal porto di Han Tien con le barche che in un’ora e mezzo circa arrivano all’isola dei Pirati.
Nam Du
Un arcipelago composto da oltre venti isole di cui Nam Du è la principale. Qui il ghiaccio arriva in grossi blocchi portato dalle imbarcazioni. L’elettricità non sempre è garantita e le aragoste costano un paio di dollari. Selvaggia quanto basta per godere di una vacanza al mare nel Vietnam del sud, indimenticabile. Qui si dorme home stay, abitazioni di pescatori visto che l’attività economica principale dell’isola è appunto la pesca. Per questo l’organizzazione di un’estensione mare presso l’isola di Nam Du richiede una grande capacità di adattamento. Ripagata dalle suggestive spiagge dell’isola e dalla possibilità di vivere una vacanza avventurosa in totale relax. Sull’isola non è presente un ATM e il wi-fi è una rarità e questo la dice lunga su quanto Nam Du sia una delle isole più selvagge del Vietnam del sud.