Thailandia del Nord: 7 luoghi da vedere e quando andare

Quando penso ad un viaggio nella Thailandia del nord e in particolare all’organizzazione di un tour in quest’area del paese compio un percorso a ritroso nel tempo quando prima ancora del viaggio stesso la mia immaginazione si scatenava sulla pagine di Tiziano Terzani, sui documentari di Folco Quilici e i diari di Giuseppe Tucci. Osservavo da lontano l’Asia come quei bambini che cavalcano le storie degli adulti immaginando di diventare presto loro stessi adulti per intraprendere il loro viaggio. Alla fine adulto ci sono diventato e una meta come la Thailandia del nord è diventata reale: avevo davvero la possibilità di andarci e allora cosa mi mancava? Un guida. Perché i viaggi si possono fare in solitaria, zaino spalla, scarpe buone e tanto tempo a disposizione e dopotutto è quello che ho fatto io.

Ma l’esperienza mi insegna che un tour della Thailandia del nord o un viaggio alla scoperta dei templi remoti della Cambogia ha bisogno di tanto tempo a disposizione per superare gli imprevisti, adattarsi alla cultura, alle relazioni con le popolazioni locali e se poi l’intenzione è quella di avventurarsi in trekking per entrare in contatto con le etnie locali allora una guida su cosa vedere in Thailandia del nord diventa indispensabile. Una guida capace di accompagnare, senza prevaricare i viaggiatori con pressioni inopportune e ritmi da maratona sportiva, una guida insomma che sia un accompagnatore paziente e di cui ci si possa fidare.

Alla fine in Thailandia del nord ci sono arrivato visitando luoghi surreali come la Casa Nera a Chiang Rai, attraversando villaggi post frikkettoni come quello di Pai bordato dal fiume e circondato dalle risaie; ho visitato le Grotte di Tham Lot, immortalate nelle splendide fotografie di John Spies; infine mi sono lasciato trasportare dalla corrente seguendo il corso del fiume Mekong fino a Luang Prabang.

Le Grotte di Tham Lot, uno dei luoghi da visitare in Thailandia del Nord
Grotte di Tham Lot, Mae Hong Song (Thailandia del Nord)

Questo è stato il mio tour della Thailandia del nord, un viaggio che negli anni successivi mi ha dato più di quanto potessi immaginare; è stato un viaggio alternativo che ancora nutre la mia immaginazione e continua a dare corpo ai tour che organizzo. Perché per quanto mi possa sforzare non esiste un itinerario prestabilito per il vostro viaggio in Thailandia del nord: il viaggio lo costruite voi e al resto ci pensiamo noi.

Cosa vedere in Thailandia del nord: 7 luoghi d’interesse

1. Sukhothai: l’antica capitale

Anche se non siete appassionati di storia una visita al Parco archeologico di Sukhothai ne varrà la pena. Qui tutto è imponente, un complesso di templi immersi nel verde, tra alberi, stagni e villaggi. L’antica capitale che avrebbe dato vita ad una Nazione, la Thailandia come la conosciamo oggi, è uno dei luoghi di maggiore interesse della Thailandia del nord. I siti da visitare sono oltre 190, non tutti degni di nota, ma l’ampiezza del territorio su cui sorge il complesso archeologico è davvero impressionante. Le attrazioni principali sono costituite dal Wat Mahathat e dal Wat Si Chum impreziositi da bassorilievi raffiguranti scene religiose. Torri in mattoni fanno da cornice ad un’enorme statua del Buddha alta oltre 12 metri, mentre gli onnipresenti alberi della pioggia (Samanea Saman) dalle caratteristiche radici che fuoriescono dal terreno sono un perfetto parasole nelle giornate più calde.

2. Chiang Mai: la città nuova

Wat Chedi Luang, uno dei principali templi di Chiang Mai, in Thailandia del Nord
Il Wat Chedi Luang è uno dei principali templi di Chiang Mai

In lingua thai Chiang Mai significa “la città nuova” ed è di certo uno dei luoghi di interesse della Thailandia del nord. Relativamente piccola, con i suoi 150 mila abitanti fu fondata alla fine del XIII secolo tra le imponenti montagne di Doi Suthep e Pui ad ovest, mentre pochi chilometri ad est ci sono le dolci colline di Doi Saket. Oltre agli immancabili Wat (templi) di cui Chiang Mai è ricca, i luoghi da visitare in questa città sono numerosi. Il Wat Chedi Luang è l’antico tempio reale costruito oltre 700 anni fa e situato non lontano dal distretto museale. Il Wat Phra Singh è uno dei più popolari luoghi di culto tra gli abitanti di Chiang Mai collocato a breve distanza dalla via dei mercati. Ci sono poi alcuni eccellenti musei come il Museo storico di Chiang Mai e il Centro delle tradizioni popolari Lanna.

3. Chiang Rai: la remota città della Thailandia del nord

Wat Rong Khun, il Tempio Bianco di Chiang Rai
Wat Rong Khun, il Tempio Bianco di Chiang Rai – Thailandia del Nord

Chiang Rai è una base ideale da cui iniziare le vostre escursioni per entrare in contato con le etnie locali della Thailandia del nord, ma Chiang Rai è anche un luogo che merita una visita di qualche giorno per apprezzarne i singolari edifici religiosi e non solo. Il Wat Rong Khnu è il Tempio bianco, opera del visionario pittore e artista nazionale dal nome impronunciabile Chalermchai Kositpipat. Bianco a celebrazione del candore e della perfezione della dottrina buddhista. All’interno del recinto mani bianche accolgono il visitatore, insieme a raccapriccianti statue di mostri a simboleggiare la caducità della vita e colossali demoni furiosi con le spade pronti ad intimorire gli umani. Di segno opposto Baan Dam, la celebre Casa Nera, museo surreale ed impressionante realizzato dall’artista thailandese Thawan Duchanee.

Incredibile Thailandia
Bangkok, Thailandia del Nord, Krabi

Tour in Thailandia del Nord

4. Doi Inthanon National Park

Nel nord della Thailandia, il Parco Nazionale di Doi Inthanon è una vasta area montuosa che ospita nei propri confini la montagna omonima: con i suoi 2565 metri è la cima più alta del Paese. Situato una sessantina di chilometri a sud di Chiang Mai è meta privilegiata per chi è in cerca di luoghi selvaggi. Il contesto naturale è a dir poco spettacolare, ricco di una variegata flora che cambia in base all’altitudine. Foreste pluviali, paludi e boschi di pino si sviluppano in un territorio abitato da millenni dalle tribù Karen e Meo Hmong distribuite in villaggi che contano una popolazione di circa 5mila abitanti.

Parco Nazionale Doi Inthanon, in Thailandia del Nord
Parco Nazionale Doi Inthanon

Il modo migliore per visitare il Parco di Doi Inthanon è lungo il percorso seguito dal Kew Mae Pan Trail facilmente percorribile grazie a sentieri ben segnalati che si sviluppano, nei tratti più insidiosi, su piattaforme in legno sopraelevate. Se nella prima parte dell’escursione avrete modo di immergervi nella canopia di alberi della foresta tropicale, nei successivi tratti vi si apriranno davanti agli occhi visioni incredibili sul paesaggio circostante. Dalle terrazze panoramiche il mare di nuvole che copre le valli sottostanti è uno degli spettacoli naturali più impressionanti che avrete modo di vedere nel Parco di Inthanon.

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5. Nan

All’estremo nord-est della Thailandia, la provincia di Nan si trova a ridosso del confine laotiano. Territorio impervio, capace di sorprendere per i suoi meravigliosi paesaggi e le architetture cittadine, testimonianze dei fasti passati del regno di Nanthaburi. Nella città vecchia il tempio di Wat Phumin, costruito nel 1596, ospita al proprio interno pregevoli affreschi della vita del Buddha e scena quotidiane della comunità locale. Poco distante il Tempio dell’Elefante (Wat Phra That Chang Kham Worawihan) vanta un’antichità ancora maggiore. Risalente al XV secolo, nelle sue stanze si trova la più grande concentrazione di testi buddhisti di tutta la Thailandia. Il museo locale è un’ottima risorsa per conoscere la storia di questo antico regno della Thailandia del nord attraverso i suoi innumerevoli manufatti. 

Uscendo dai confini cittadini e prendendo in direzione nord troviamo il Parco Nazionale di Doi Phu Kha, con le sue strade panoramiche che attraversano piccoli villaggi di montagna. Il parco contiene la cima più alta della provincia di Nan e le sorgenti dei fiumi Nan e Wa. Verso sud, in un’ora di viaggio, arriviamo al parco geologico di Sao Din Na Noi che può essere visitato liberamente. L’area è pianeggiante e i sentieri facili facile da percorrere. 

6. Lampang: città del teak e di templi

L’ampia valle formata dal fiume Wang è stretta a ovest dai monti Khun Tan, mentre a oriente si elevano le cime delle montagne Phi Pan Nam. Quasi al centro troviamo la città di Lampang sviluppatasi tra la riva settentrionale dove si trova la città vecchia e quella meridionale che ha visto crescere col tempo i nuovi edifici. Le attrazioni principali di Lampang sono costituite dai suoi innumerevoli e pregevoli templi, costruiti in una profusione di legno di teak e decorazioni da lasciare sbalorditi. Il Wat Si Rongmuang risalta tra i tanti per le sue singolari linee architettoniche che richiamano alla mente i templi birmani di Mandalay. Il Wat Chang Rai, con le sue intricatissime decorazioni, è un tributo al Tempio Bianco dell’omonima città nella Thailandia del nord.

Il Wat Chaloem Phra Kiat Phrachomklao Rachanusorn, nella zona di Lampang
Wat Chaloem Phra Kiat Phrachomklao Rachanusorn (Lampang)

Non lontano dal fiume, lungo una via coperta dall’ombra degli alberi, accediamo all’antico centro industriale di Lampang. Nel corso del XIX secolo la regione ha infatti conosciuto un boom economico grazie alla grande disponibilità di legno di teak. La Louis Leonowens House è la vecchia residenza di uno dei maggiori imprenditori di Lampang e la sua casa, oggi restaurata, ospita dipinti e foto di famiglia. Altrettanto affascinante accedere alla residenza di Sao Nak, abitazione adibita a museo, di una delle più importanti e ricche famiglie della città.

Al di fuori dei confini cittadini meritano senz’altro una visita di qualche ora il Wat Phra That Lampang Luang, antico complesso di templi circondato da mura e risalente al XIII secolo. Più a nord, a circa un’ora di distanza, il Tempio del Cielo (Wat Chaloem Phra Kiat Phrachomklao Rachanusorn) è quello che si dice un’attrazione spettacolare. Dalle sue cime frastagliate si gode un panorama panora unico della valle circostante. Dopo aver percorso, faticosamente, la salita di 300 gradini per raggiungere le sue bianche pagode.

Sorprendente Thailandia
Bangkok, Thailandia del Nord, Triangolo d’Oro

Tour in Thailandia del Nord

7. Pai

Una piccola gemma nel cuore rurale della Thailandia del nord. Cittadina dall’atmosfera rilassata, circondata da valli coltivate a riso e montagne selvagge. Nei dintorni di Pai il sistema di grotte di Tham Lod si sviluppa nel sottosuolo per oltre un chilometro. All’interno delle caverne, attraversate da un fiume, sono stati scoperti gli scheletri di nostri antichi antenati vissuti nella regione di Pai nel tardo Pleistocene, circa 11mila anni fa. A quindici chilometri di distanza dal centro urbano, le fonti termali di Sai Ngam costituiscono un ottimo luogo da raggiungere quando le temperature si abbassano. Siamo pur sempre nella Thailandia del nord e il clima può presentare una rigidità inaspettata rispetto alle aree centro meridionali.centromeridionali. 

Il Canyon Pai, una delle meraviglie naturali della Thailandia del Nord
Canyon Pai


Tra i luoghi più popolari da visitare a Pai ricordiamo inoltre il Pai Canyon, i cui crinali svettano dalla foresta circostante in una combinazione di rosso intenso e verde abbagliante. Il punto panoramico di Yun Lai da cui cogliere in un unico sguardo la valle e i suoi campi di riso incorniciati dalle colline. E infine per chi ama la fotografia, il Buddha Bamboo Bridge che offre un imperdibile scorcio di vita rurale.

Quando andare in Thailandia del nord

Il periodo migliore per un viaggio in Thailandia del nord va da Novembre alla fine di Marzo. Tenete presente che anche in Asia, come nel resto del mondo, il tempo sta cambiando. Questo vuol dire che potreste prolungare il vostro soggiorno o pensare di compiere il vostro viaggio in Thailandia del nord anche oltre Aprile. In questo periodo la stagione è secca, non influenzata dalle correnti monsoniche e le temperature sono piacevoli tra i 20 e i 25 gradi. Il territorio della Thailandia del nord è montagnoso e in alcune località lungo il confine con il Laos o situate ad altitudini particolarmente elevate la notte le temperature potrebbero scendere in maniera significativa. Un abbigliamento adeguato, come felpe termiche e k-way è la soluzione ideale per apprezzare appieno e senza inutili fastidi le vostre escursioni in Thailandia del Nord. 

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