In questo articolo di oggi abbiamo deciso di proporvi un viaggio dal sapore di racconto. Parla di un luogo lontano, ancora incontaminato e pieno di fascino. In questo luogo il mare la fa da padrone. La natura ha creato scenari ancora intatti in cui isole di granito e calcare coperte da palme e mangrovie nascondono una biodiversità naturale ricca e affascinante. Lungo la costa sud est del Myanmar l’arcipelago di Mergui si estende per più di quattrocento chilometri con un numero di isole che supera le ottocento. Sono perlopiù disabitate, ma qui sopravvivono ancora, per adesso, culture e stili di vita che ci riportano indietro nel tempo. Vedremo quindi insieme come arrivare e soprattutto quando andare alle Isole Mergui e qual è il loro clima, in modo da gustare al meglio questo angolo di paradiso.
Preparando questo articolo non potevano non venirci in mente le avventure create da Salgari. Come dicevo le isole sono disabitate, ma sarebbe più corretto dire non abitate stabilmente. Nelle acque dell’arcipelago di Mergui infatti, i Moken (i nomadi del mare) vivono da millenni e i protagonisti di questo racconto potrebbero essere proprio loro. Sono abilissimi pescatori in apnea, così talmente adattati al loro ambiente che la loro visione subacquea è superiore a quella di qualunque altro essere umano.
Attorno a loro il mare e le isole la fanno da padrone, così come il clima. Da maggio a Ottobre, infatti le forti precipitazioni dovute ai monsoni e i venti impetuosi li obbligano a risiedere in alcune isole in quanto la navigazione diventa estremamente pericolosa.
Il viaggio che ci accingiamo a intraprendere passa quindi attraverso luoghi e culture che richiedono rispetto e attenzione. Ma non è forse questo che si richiede ad ogni buon viaggiatore?
Per costruire il nostro viaggio vediamo prima di tutto dove sono le isole di Mergui o anche arcipelago di Mergui.
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Dove si trova l’arcipelago ?
Si estende da nord a sud lungo la costa est del Myanmar. Per dare dei punti di riferimento terrestri possiamo prendere le due città di Tavoy ( anche detta Dawei ) nella parte sud est del Myanmar e quella di Kaw Thaung all’estremo sud del paese, al confine con la città tailandese di Ranong. Ad ovest di queste due città si trova l’arcipelago di Mergui.
La città di Mergui (anche detta Myeik ) è la città portuale che da nome all’arcipelago e si trova approssimativamente a metà strada tra Tavoy a nord e Kaw Thaung a sud.
Se adesso fossimo seduti sulla terrazza del nostro alloggio di Myeik e guardassimo ad ovest, cioè verso il mare lo vedremmo punteggiato di isole, alcune delle quali sembrano unirsi alla terraferma tanto sono vicine. Questo è l’arcipelago, la cui isola più distante si trova a ben cento miglia nautiche dalla costa del Myanmar.
Come arriviamo alle Isole Mergui?
La buona notizia è che potete scegliere voi come arrivare. Viaggio lento, viaggio veloce. Viaggio faticoso, viaggio comodo. Viaggio via terra, viaggio via aria. Qui vi forniremo delle tracce da seguire.
Le uniche due porte di accesso alle Mergui sono le città portuali di Myeik e Kaw Thaung.
Kaw Thaung (Birmania del sud)
Un accesso comodo e veloce è quello dalla città tailandese di Ranong. La si può raggiungere facilmente in aereo da Bangkok ( poco più di un’ora di volo ) a prezzi economici.
Per gli amanti della via terrestre, bus dalla Southern Station di Bangkok fino alla stazione bus di Ranong.
Infine per chi ama la lentezza, treno notturno dalla stazione Hua Lamphong di Bangkok fino alla città di Chumphon che si trova sulla costa est della Tailandia. Dovrete quindi prendere un bus o minivan per raggiungere Ranong (circa quattro ore di viaggio).
Dal porto di Ranong, muniti di visto di ingresso per il Myanmar, ci sono numerose imbarcazioni che effettuano il passaggio fino alla città di Kaw Thaung.
Myeik (Birmania sud orientale)
Via terra ci sono collegamenti frequenti di bus o minivan tra Myeik e Kaw Thaung (14 ore circa di viaggio) e tra Myeik e Yanong con fermate opzionali a Tavoy.
Se avete intenzione di risparmiare il vostro tempo l’aereo è sicuramente l’opzione migliore.
Ci sono almeno tre voli settimanali che collegano la città di Myeik a Kaw Thaung e Yanong con due compagnie aeree (KBZ e APEX).
Isole Mergui: clima e quando andare
È bene non dare per scontato che si tratta di un viaggio per mare attraverso un sistema di isole molto vasto. Per questo è importante scegliere quando andare alle Isole Mergui e conoscerne bene il clima. Sicuramente avrete il tempo di vederne solo una parte, ma saper valutare l’affidabilità e professionalità delle guide o degli skipper che vi accompagneranno è un aspetto fondamentale del viaggio. La pazienza e il saper godersi le attese è l’altro, quando si viaggia per mare.
Un esempio pratico è il fatto che in questa zona di mare il vento tende ad aumentare dal primo pomeriggio, per questa ragione l’itinerario andrebbe progettato di conseguenza.
Da Novembre a metà Febbraio
È certamente il periodo migliore per godere del fascino dell’arcipelago Mergui, con le più belle isole del Myanmar. Le temperature vanno da un minimo di diciotto ad un massimo di trenta gradi. Il vento è regolare e la temperatura dell’acqua perfetta per lo snorkeling e le immersioni.
Da metà Febbraio a Maggio
Si entra nella fase premonsonica. Questo vuol dire che si verifica un progressivo aumento delle precipitazioni e delle temperature. Ciò non esclude però la possibilità di organizzare viaggi almeno fino alla fine di Marzo. C’è da tenere presente che anche quest’area non è immune al cambiamento climatico e la quantità di precipitazioni nel periodo premonsonico è diventata meno frequente.
Da Giugno a Ottobre
Siamo nel pieno del periodo monsonico. I venti forti e le piogge torrenziali impediscono per lunghi periodi la navigazione, tanto che perfino i Moken trascorrono questi mesi in alcune isole che per breve tempo diventano la loro casa.
Cosa fare e vedere nelle Isole Mergui?
Mare, spiagge e scogli di granito. Isole incontaminate e natura lussureggiante. Pesce fresco e coste punteggiate dalle capanne dei Moken che vedrete molto spesso spostarsi da isola ad isola con le loro caratteristiche imbarcazioni, le kabang.
Questo è lo scenario in cui viaggerete attraverso l’arcipelago di Mergui.
Guesthouse e hotel non sono presenti al momento in nessuna isola, salvo un paio di casi di Resort costruiti da poco. Uno di questi è il Myanmar Andaman Resort, niente affatto economico.
L’unico modo per esplorare l’arcipelago è pertanto quello di informarsi presso gli operatori turistici di Myeik e Kaw Thaung che organizzano tour di uno o più giorni per le isole.
Data la prossimità di molte isole alle due città portuali è infatti anche possibile effettuare visite in giornata con immersioni e pranzo sulla spiaggia.
ISOLA DI LAMPI E PARCO MARINO ( partenza crociere Kaw Thaung )
L’isola è l’unico parco marino presente in Myanmar ed è stato istituito nel 1996.
La ricchezza della sua flora e della sua fauna ne fanno un luogo unico. Sott’acqua troviamo barriere coralline perfettamente conservate e una varietà di pesci tropicali preservata grazie all’istituzione del parco. L’isola offre sia spiagge che scogliere di granito, oltre ad una fauna costituita da mangrovie e foresta tropicale. Sono inoltre presenti sull’isola i dugonghi grazie alla presenza di praterie di posidonia di cui sono ghiotti.
ISOLA DI KADAN ( partenze da Myeik )
La si può visitare in giornata senza ricorrere a crociere più costose e di durata maggiore.
È sufficiente prendere il traghetto che da Sake Nge Jetty (imbarcadero a pochi chilometri da Myeik) vi porterà al porto di Kyunsu (villaggio principale dell’isola).
Vale la pena dedicare una giornata all’esplorazione dell’isola per immergersi in solitudine o in buona compagnia nelle acque calde del mare delle Andamane o anche solo per passeggiare e gustare il cibo del luogo.
ISOLA DI MYEIK ( partenze da Myeik )
Si trova proprio di fronte alla città di Myeik. È facilmente raggiungibile con i trasporti locali.
L’attrazione principale è un gigantesco Buddha reclinato di settantadue metri. In realtà quello che vi lascerà davvero senza parole sono gli splendidi panorami che si ammirano sulla vetta delle due colline presenti sull’isola. Vedrete tutto attorno a voi un mare costellato di isole.
ISOLA DI COCKS COMB ( partenze da Kaw Thaung )
Ogni luogo ha la sua bandiera, per così dire. L’arcipelago di Mergui non fa eccezione e quest’isola ne rappresenta l’essenza. Isolata, disabitata e incredibilmente bella.
È un atollo di granito con al suo centro una laguna di acqua cristallina. Un luogo magico sicuramente da visitare.
Dista due ore di navigazione da Kawa Thaung. Naturalmente è necessario affidarsi ad un’agenzia specializzata per organizzare il viaggio, che potrebbe protrarsi per più giorni qualora decideste di esplorare altre isole. L’isola naturalmente è un paradiso per lo snorkeling.
ISOLA DI DAUNG KYUN ( partenze da Myeik )
La visita di un giorno su quest’isola può essere una buona occasione per uno splendido viaggio in mare attraverso l’arcipelago. Le basse scogliere presenti sull’isola sono un ottimo punto di partenza per le immersioni. I villaggi Moken vi faranno incontrare i nomadi del mare e una piccola cascata nel mezzo della foresta dove gli abitanti si approvvigionano di acqua dolce sarà un ottimo luogo dove sostare.
Il nostro racconto è finito. Ci auguriamo che sia l’inizio del vostro viaggio.
Buon viaggio a tutti.